REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA: PRIME MISURE URGENTI PER LE IMPRESE. EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA.
Di seguito le prime misure varate dalla Regione Friuli Venezia Giulia per far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Abbiamo selezionato gli interventi principali per le imprese, in particolare:
- Finanziamenti agevolati a valere sulle sezioni anticrisi. Si tratta di linee concedibili per:
- il consolidamento di debiti a breve in debiti a medio e lungo termine, per un ammontare minimo di 10.000 euro e massimo di 300.000 euro, con durata non superiori a 10 anni;
- sostenere le esigenze di credito a breve e medio termine con importi compresi tra euro 10.000 e 300.000 e durata non superiore a 60 mesi.
- Sospensione rate sui fondi di rotazione. Le imprese danneggiate dalla crisi economica conseguente all’emergenza epidemiologica e beneficiarie di finanziamenti agevolati concessi a valere sui fondi di rotazione di cui agli articoli 2 e 13 della legge regionale 27 febbraio 2012, n. 2 (Norme in materia di agevolazione dell’accesso al credito delle imprese), e di cui all’articolo 2, comma 11, della legge regionale 6/2013 possono essere ammesse a operazioni di sospensione del pagamento della quota capitale di una rata se annuale, o per periodo analogo se la rata è scadenzata su frazione d’anno. Quando si procede alle operazioni di sospensione previste è automaticamente adeguato l’ambito di efficacia delle garanzie rilasciate dal Fondo regionale di garanzia e delle controgaranzie già concesse fino alla data del 31 dicembre 2015.
- Misure a sostegno delle attività produttive Credito di imposta. Sono previsti contributi, anche in forma di credito di imposta, a favore delle imprese dei settori ricettivo, turistico, commercio e dei servizi connessi a tali settori, prevedendo maggiorazioni di intensità contributiva rispetto ai corrispondenti interventi previsti a livello statale. Tali contributi sono concessi anche a favore degli esercenti arti e professioni.
Resta confermata l’operatività della Sabatini regionale per l’ottenimento di un contributo a fondo perduto a sostegno degli investimenti.